Informiamo che è aperta la call di Open Innovation dedicata alla sostenibilità nel settore tessile, promossa da MinIT – Cluster Made in Italy.
Il bando ha l’obiettivo di creare collaborazioni, partnership e joint venture con due leader internazionali del settore tessile quali RadiciGroup e Decathlon Produzione Italia, realtà socie dello stesso Cluster MinIT.
Il Regolamento prevede che i progetti siano riconducibili a quattro tematiche di innovazione:
Economia circolare
Nuovi materiali
Nuovi modelli di business
Tecnologie digitali
Le proposte in grado di rispondere alle quattro sfide di sostenibilità costituiranno la short list preferenziale su cui poter avviare progetti di collaborazione, sviluppo e sinergia con le due aziende partner dell’iniziativa.
La call è rivolta a:
Startup e PMI – già costituite;
Progetti d’impresa – non ancora costituiti ma che hanno sviluppato una riflessione strutturata della propria idea di business;
Gruppi di ricerca – che facciano riferimento a enti, istituzioni, organizzazioni di ricerca pubblica o privata;
Innovatori – intesi come persone singole in possesso delle necessarie titolarità legate all’innovazione presentata.
Le candidature possono essere inviate fino al 28 luglio 2023.
Informiamo che DIHCUBE, il Polo europeo per l’innovazione digitale coordinato da ANCE e partecipato da SMILE-DIH, ha lanciato la sua prima Open Call denominata DIHCUBE4Startup organizzata in collaborazione con Deloitte Officine Innovazione con l’obiettivo di individuare soluzioni innovative in grado di favorire la transizione digitale del settore delle costruzioni edili.
DIHCUBE4Startup si rivolge a startup, spin off universitari, micro e piccole imprese con sede in Italia, già costituite in forma societaria o che, se selezionate, si impegnino a costituirsi.
Le soluzioni proposte dovranno rispondere a uno dei seguenti obiettivi:
EFFICIENZA – Soluzioni digitali innovative che consentono di ottimizzare i processi e aumentare efficienza e produttività nella catena del valore del settore delle costruzioni
SOSTENIBILITÀ – Soluzioni digitali innovative in grado di supportare l’intero processo costruttivo con strumenti più ecologici e sostenibili, in linea con NetZero EU +
In base allo stadio di sviluppo, nel periodo che va dal 10 luglio al 22 settembre 2023 verranno selezionati i progetti che guadagneranno l’accesso alle seguenti premialità:
nel caso di progetti di livello early stage un programma di incubazione di 3 mesi;
nel caso di soluzioni pronte per il mercato e scale up un evento di matchmaking con le PMI del settore e un percorso di accelerazione
Al termine della Call, i progetti selezionati saranno premiati in occasione di due eventi di rilievo, entrambi in programma nel 2023 e più precisamente si prevede che:
8 micro e piccole imprese, startup in fase early-stage e spin off universitari verranno premiate durante il Maker Faire che si terrà dal 20 al 22 ottobre a Roma;
15 micro e piccole imprese, startup in fase late-stage o scale up verranno premiate durante SAIE che si terrà dal 19 al 21 ottobre a Bari.
Scarica qui il documento sintetico nel quale sono riportati i link per consultare le informazioni di dettaglio ed il regolamento per partecipare.
Aperte le candidature per partecipare all’edizione 2023 della Start Cup Emilia-Romagna, il percorso di supporto alle nuove idee di impresa e start-up organizzato da ART-ER e dalla Regione Emilia-Romagna insieme a tutte le università e i centri di ricerca regionali, che mette in palio percorsi di accompagnamento e contributi in denaro.
Il bando della Start Cup Emilia-Romagna: i destinatari e il percorso
Il bando per partecipare alla Start Cup Emilia-Romagna, percorso di supporto da quest’anno integrato con ECOSISTER a sostegno di progetti imprenditoriali innovativi, è finalizzato a favorire la nascita di nuove imprese ad alto contenuto innovativo, verificando la fattibilità del progetto imprenditoriale.
La competizione è riservata a persone fisiche, che abbiano raggiunto la maggiore età, (individualmente o in team) che intendano avviare iniziative di sviluppo di prodotti e servizi innovativi in Emilia-Romagna, che dimostrino una comprovata relazione tra la Business Idea e il contenuto tecnologico o di conoscenza e un’Università e/o Ente pubblico di ricerca regionale.
Il percorso prevede attività di formazione e coaching articolate in 3 fasi, a cui si accede tramite selezioni progressive.
Oltre alle 3 fasi del percorso di accompagnamento, sono previste altre azioni di supporto ai team di progetto che saranno fornite dai soggetti affiliati a ECOSISTER e dai partner della Start Cup Emilia-Romagna.
Il supporto dei partner territoriali
I team di progetto, che beneficeranno dei percorsi di supporto territoriale, saranno identificati dai singoli partner tra i quali Unione Parmense degli Industriali e SMILE-DIH, che stabiliranno modalità, tempi e contenuti dei percorsi di supporto in considerazione della tipologia e dello stadio di sviluppo dei progetti assistiti.
Incontri con le imprese del territorio
Per i progetti ammessi alla FASE 2 è prevista la possibilità di confrontarsi su temi chiave quali lo sviluppo del business e l’accesso al mercato con realtà imprenditoriali consolidate individuate dalle associazioni industriali partner della competizione, con i mentor appartenenti al Mentor Board di ART-ER e grazie al network dei soggetti affiliati a ECOSISTER e dei partner della Start Cup Emilia-Romagna. Tali attività avranno luogo nella fase finale del percorso e saranno precedute da una formazione specifica.
Contributi in denaro e riconoscimenti
Il Percorso di supporto integrato ECOSISTER & Start Cup Emilia-Romagna – Edizione 2023 mette a disposizione i seguenti contributi erogati da ART-ER:
Contributi in denaro messi a disposizione dagli sponsor;
Contributo per la partecipazione al PNI – Premio Nazionale per l’Innovazione – per un massimo di 6 progetti identificati secondo la graduatoria finale (quota di iscrizione al PNI e rimborso spese di partecipazione);
Inoltre:
Menzione speciale “miglior progetto di impresa ad impatto sul climate change”;
Partecipazione a un percorso formativo all’estero per il primo progetto classificato afferente alla transizione ecologica.
Iscrizioni e regolamento
La candidatura può essere presentata fino alle ore 13:00:00 del 26 giugno 2023 compilando il modulo di sottomissione online (si consiglia di compilare il FAC SIMILE e poi copiare le informazioni) e allegando i seguenti documenti:
Allegato1A_ATTESTAZIONE DI REFERENZA;
o in alternativa:
Allegato1B_DICHIARAZIONE DI ISCRIZIONE AD UN ATENEO CON SEDE IN EMILIA-ROMAGNA – in forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà -, presentata da almeno il 50% dei componenti del team di progetto, cui andrà allegata adeguata documentazione comprovante quanto dichiarato e copia della carta di identità di ciascun dichiarante;
Allegato 2_DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’ presentata dal referente operativo del progetto;
Copia della carta d’identità in corso di validità del referente operativo.
Il bando, il fac-simile e tutti i documenti da allegare per sottomettere la candidatura sono disponibili sul sito di ART-ER al seguente link: bit.ly/BandoPercorsiStartCupEcosister2023.
Informiamo le startup interessate che è aperta la Call “Percorso Startup verso Connext 2021”.
L’iniziativa, resa possibile da Confindustria con il supporto di RetImpresa e Luiss e partner tecnici del calibro di LVenture Group e Digital Magics, selezionerà 20 startup capaci di proporre progetti innovativi, sostenibili e scalabili in settori strategici da presentare a Connext 2021, l’incontro nazionale di partenariato industriale che si terrà nei giorni 2 e 3 dicembre 2021 presso il Mi.Co. di Milano.
“Percorso Startup verso Connext 2021” è articolato in 4 call tematiche corrispondenti ai 4 driver di Connext:
Fabbrica Intelligente;
Città del futuro;
Pianeta sostenibile;
Persone, Scienze della vita e Progresso.
Le 20 vincitrici otterranno l’iscrizione al Marketplace digitale di Connext fino a dicembre 2021, uno stand nell’Expo 3D, la possibilità di organizzare incontri B2B e di partecipare agli eventi digitali durante la manifestazione e potranno inoltre effettuare uno “speedpitch” per presentare il progetto a operatori economici, investitori istituzionali e potenziali investitori esteri.
Il regolamento del concorso, che i soggetti interessati potranno reperire sul sito https://connext.confindustria.it/2021/startup, consente la candidatura alle startup operanti in Italia, costituite in forma societaria da non più di quattro anni, mediante l’iscrizione sulla piattaforma di open innovation RetImpresa Registry e caricando la propria business idea entro la data del 20 settembre 2021.
“I talenti per l’Open Innovation” è l’iniziativa lanciata da ART-ER ed arrivata alla seconda edizione, che anche quest’anno propone un percorso di accrescimento delle competenze in materia di open innovation, imprenditività e management dell’innovazione rivolto a tutti i dottorandi delle Università della regione Emilia-Romagna appartenenti al 34°, 35°, 36° ciclo di dottorato.
Il percorso è gratuito e si svolgerà on line da settembre a dicembre. Trovate tutte le informazioni e il percorso per candidarsi qui.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di incrementare nei dottorandi la consapevolezza e l’apprendimento di skill manageriali utili per avviare processi di innovazione collaborativa, sempre più centrali siaper le aziende sia per i centri di ricerca.
Perché iscriversi?
Per acquisire strumenti e metodologie per la gestione dell’innovazione anche in ottica di ricerca collaborativa
Per lavorare in gruppo fianco a fianco con alcune delle aziende più innovative della nostra regione. Quest’anno faranno parte del percorso le aziende AETNA,GROUPEUROVO, GVS,MUSIXMATCH
Per entrare a far parte della community di dottorandi della nostra Regione
Come si svolge:
E’ un percorso che si svolge in due fasi:
una prima fase, nella quale i partecipanti affronteranno con esperti tutte le tematiche legate all’open innovation. Attraverso l’utilizzo di strumenti di indagine innovativi e l’analisi di casi reali, avranno la possibilità di accrescere le competenze sulla gestione dell’innovazione e sulla imprenditività, entrambi aspetti cruciali per sfruttare al meglio e in contesti diversi le conoscenze apprese con il percorso di dottorato. Il percorso prevede inoltre esercitazione sulle metodologie di scouting dell’innovazione
una seconda fase caratterizzata da un lavoro in team, durante la quale i partecipanti risponderanno ad una sfida legata alla gestione dell’open innovation lanciata da alcune tra le imprese più attente all’innovazione nella nostra regione
In questa fase saranno accompagnati da un mentor aziendale, da un esperto e da un coach di ART-ER. Questa fase sarà utile per applicare le metodologie e gli strumenti appresi in Fase 1.
Alla fine del percorso sarà inoltre organizzato un evento finale di presentazione dei lavori di gruppo.
La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata per il 2 luglio alle ore 13.00
L’ecosistema dell’innovazione di Parma ha premiato le migliori start up che hanno gareggiato alla competizione regionale.
A.G.MA. Geopolimeri, Plato eLearning, Tomapaint sono risultate le tre migliori start-up parmensi che hanno partecipato alla Start Cup Emilia-Romagna 2018 e che si sono aggiudicate i premi locali (nell’ordine 3°, 2°, 1°) messi in palio da Unione Parmense degli Industriali, Camera di Commercio di Parma, ON/OFF, Università di Parma.
Il premio è stato consegnato nel corso dell’incontro sull’Open Innovation che si è tenuto il 13 febbraio in Camera di Commercio di Parma, alla presenza di aziende, esperti, ricercatori e investitori interessati ai nuovi saperi e ai nuovi business model introdotti dagli startupper e dal paradigma dell’innovazione aperta. Nel corso dell’evento sono state premiate anche altre quattro start-up che hanno preso parte sempre alla competizione regionale e sono state selezionate da SMILE-DIH perché considerate maggiormente innovative in ambito Industria 4.0: HYPE Biotechnologies, FarmIT!, Securtrans e SmartTARGA.
L’incontro ”Open innovation: un ecosistema per rendere le aziende più competitive grazie alla contaminazione con le start-up” è stato organizzato da Aster (società consortile dell’Emilia-Romagna per l’innovazione e il trasferimento tecnologico), Unione Parmense degli Industriali, Camera di commercio di Parma, Università di Parma col suo Tecnopolo, Officine ON/OFF e Smile Digital Innovation Hub.
L’open innovation è un approccio all’innovazione aziendale generato dalla globalizzazione e dalla rivoluzione digitale che, insieme, modificano senza interruzione il modello economico tradizionale: utilizzando il nuovo approccio le imprese fanno leva, per innovare, non solo sulle risorse interne ma anche su idee e competenze scientifiche e tecnologiche che arrivano dall’esterno e, in particolare, da Università, centri di ricerca, tecnopoli, start-up, digital innovation hub, investitori.
Accogliere l’open innovation significa dunque creare e accrescere il valore e la competitività dell’azienda e del territorio? Di questo si è parlato nel corso di una tavola rotonda che ha visto il contributo di Andrea Chiesi (Chiesi Farmaceutici), Tiziana Benassi (Comune di Parma) Lucia Chierchia (Gellify) e Giancarlo Addario (Five Season Ventures) .
L’evento è stata infine l’occasione per presentare l’Ecosistema per l’innovazione che a Parma, pur avendo già solide radici, continua a crescere con la partecipazione di enti, istituzioni, associazioni di imprenditori, business angel e investitori ai quali imprese, innovatori e startupper possono rivolgersi per sottoporre le proprie idee trovando ascolto e supporto.
Incontro: “OPEN INNOVATION: un ecosistema per rendere le aziende più competitive grazie alla contaminazione con le start-up”, Parma 13/2/2019 h 16
Chi crede nell’innovazione e chi la crea ogni giorno introducendo nuovi sistemi o criteri per concepire o migliorare prodotti, beni, processi produttivi, benessere sociale, a Parma può ora trovare ascolto e contare su un ecosistema che la favorisce e la sostiene.
Il network che supporta la Start Cup, aperto all’accredito di nuovi attori istituzionali e non, presenta già diversi punti di contatto coordinati tra di loro: enti, istituzioni, associazioni, business angels e investitori ai quali imprese, innovatori e startupper si possono rivolgere per sottoporre le proprie idee trovando ascolto e supporto.
Per fare in modo che le imprese associate siano sempre più coinvolte in un virtuoso processo innovativo, l’UPI ha co-organizzato la seconda edizione dell’incontro:
“OPEN INNOVATION: un ecosistema per rendere le aziende più competitive grazie alla contaminazione con le start-up”
in programma alle ore 16 di mercoledì 13 febbraio 2019, che si terrà quest’anno presso la Camera di Commercio di Parma in via Verdi 2.
All’interno dell’evento una tavola rotonda per discutere sul tema “Quando, come e perché l’Open Innovation può accelerare la competitività di un territorio” e, a seguire, verranno presentati i progetti di sette Start-up che si sono recentemente messe in luce alla competizione regionale Start Cup 2018 (pitch di 5 minuti ciascuna).
L’incontro terminerà con la consegna dei premi locali messi in palio da Unione Parmense degli Industriali, Camera di Commercio di Parma, ON/OFF, Università di Parma, SMILE-DIH e un aperitivo di networking nel quale imprenditori e startupper possano confrontarsi e condividere apertamente le proprie idee progettuali.