Un progetto nato durante il lockdown, quando Lorenzo Agostini e Camilla Conti si sono posti il problema di come risolvere il problema degli imballaggi delle spedizioni che ogni giorno arrivano nelle nostre case.
Adaptronics, la startup già vincitrice della Start Cup Emilia-Romagna, si è aggiudicata il premio del PNI nella categoria Industrial: 25mila euro destinati al miglior prodotto o servizio innovativo dal punto di vista della tecnologia e del mercato per la produzione industriale.
Sollecitati sul palco a tradurre in un tweet l’idea nata in seno all’Università di Bologna, il team ha risposto che loro proposta è «una tecnologia meccatronica adattiva per una logistica più sostenibile dalla terra allo spazio possibile attraverso dispositivi di presa elettro-adesivi efficaci e scotch sensorizzato riciclabile per imballaggi smart» (qui per leggere l’intervista).
I numerosi relatori che si sono succeduti nella due giorni del Premio Nazionale per l’Innovazione ospitati all’Università «Tor Vergata» di Roma hanno sottolineato quanto questo momento sia cruciale, non solo a causa dei cambiamenti imposti dalla pandemia. È stato più volte evidenziato quanto i progetti passati in rassegna nascessero dalla volontà di trovare soluzioni concrete ai problemi, anche di carattere industriale, che sono diventati una vera e propria emergenza. Startup che muovono i primi passi negli atenei e nei centri di ricerca pubblici animati dal desiderio di avere un impatto sulla società in un’accezione di sostenibilità ampia, non solo sostenibile ma necessariamente anche economica e sociale. PNI e PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) si incontrano a fine 2021 in una congiuntura che contribuisce a costruire un ambiente quanto mai favorevole alla nascita di startup nate dal mondo della ricerca.
Dopo il successo dell’edizione 2020, la Start Cup Emilia-Romagna si conferma una piattaforma eccellente per portare avanti il dialogo tra ricerca e impresa sul nostro territorio riuscendo a piazzare alla finalissima l’intero podio di tre progetti su quattro arrivati al traguardo. Se paragonate alle altre competizioni regionali, davanti c’è solo la Start Cup Lombardia con quattro startup in finale su sei arrivate al PNI, idem il Piemonte-Valle d’Aosta che ne conta tre come l’Emilia-Romagna ma su sei di partenza.
Il PNI è senza dubbio il punto di arrivo di un percorso ma, quello che è ancora più importante, rappresenta un trampolino di lancio per le sfide vere da affrontare, come quella del mercato.
Ci congratuliamo con AdapTronics per il premio, ma anche con Bioristor, REsoH+ e Gazza Ecofriendly Solutions per la realizzazione di tutti gli step previsti dalla loro road map!