L’ecosistema dell’innovazione di Parma ha premiato le migliori start up che hanno gareggiato alla competizione regionale.
A.G.MA. Geopolimeri, Plato eLearning, Tomapaint sono risultate le tre migliori start-up parmensi che hanno partecipato alla Start Cup Emilia-Romagna 2018 e che si sono aggiudicate i premi locali (nell’ordine 3°, 2°, 1°) messi in palio da Unione Parmense degli Industriali, Camera di Commercio di Parma, ON/OFF, Università di Parma.
Il premio è stato consegnato nel corso dell’incontro sull’Open Innovation che si è tenuto il 13 febbraio in Camera di Commercio di Parma, alla presenza di aziende, esperti, ricercatori e investitori interessati ai nuovi saperi e ai nuovi business model introdotti dagli startupper e dal paradigma dell’innovazione aperta.
Nel corso dell’evento sono state premiate anche altre quattro start-up che hanno preso parte sempre alla competizione regionale e sono state selezionate da SMILE-DIH perché considerate maggiormente innovative in ambito Industria 4.0: HYPE Biotechnologies, FarmIT!, Securtrans e SmartTARGA.
L’incontro ”Open innovation: un ecosistema per rendere le aziende più competitive grazie alla contaminazione con le start-up” è stato organizzato da Aster (società consortile dell’Emilia-Romagna per l’innovazione e il trasferimento tecnologico), Unione Parmense degli Industriali, Camera di commercio di Parma, Università di Parma col suo Tecnopolo, Officine ON/OFF e Smile Digital Innovation Hub.
L’open innovation è un approccio all’innovazione aziendale generato dalla globalizzazione e dalla rivoluzione digitale che, insieme, modificano senza interruzione il modello economico tradizionale: utilizzando il nuovo approccio le imprese fanno leva, per innovare, non solo sulle risorse interne ma anche su idee e competenze scientifiche e tecnologiche che arrivano dall’esterno e, in particolare, da Università, centri di ricerca, tecnopoli, start-up, digital innovation hub, investitori.
Accogliere l’open innovation significa dunque creare e accrescere il valore e la competitività dell’azienda e del territorio? Di questo si è parlato nel corso di una tavola rotonda che ha visto il contributo di Andrea Chiesi (Chiesi Farmaceutici), Tiziana Benassi (Comune di Parma) Lucia Chierchia (Gellify) e Giancarlo Addario (Five Season Ventures) .
L’evento è stata infine l’occasione per presentare l’Ecosistema per l’innovazione che a Parma, pur avendo già solide radici, continua a crescere con la partecipazione di enti, istituzioni, associazioni di imprenditori, business angel e investitori ai quali imprese, innovatori e startupper possono rivolgersi per sottoporre le proprie idee trovando ascolto e supporto.